Connessione veloce senza banda larga: l’idea di Uania che aggrega le WAN

Intervista a Giuseppe Dipierro, giovane fondatore di Uania, nuovo partner di Assoprovider.

Più linee WAN in una sola, per aumentare la velocità di connessione nelle aree con poca banda larga. Questa è l’idea da cui è partito Giuseppe Dipierro. Pugliese, giovanissimo, 21 anni, è tra i fondatori e la guida di Uania, startup innovativa nata nel 2019 che offre lavoro a 10 persone.

“L’idea è nata quando ero ancora a scuola e vedevo come la connessione del mio istituto fosse pessima. Comprare una fibra dedicata era un’utopia e allora ho provato a chiedermi come potessi ovviare all’assenza di banda larga. Mi sono chiesto cosa sarebbe successo se avessi provato a unire più connessioni”, svela Dipierro, diventato con la sua azienda un partner di Assoprovider.

Cosa fa Uania Box

Per brevettare la sua soluzione ci sono voluti due anni. Uania Box, questo il nome di uno dei prodotti dell’azienda, sfrutta le linee dati esistenti, aggregandole, con il risultato di offrire agli utenti una larghezza di banda pari alla loro somma. Ci riesce grazie a un dispositivo “plug and play” e a un data center, Uania Cloud. 

“C’erano già altre soluzioni sul mercato simili, ma erano complesse, poco accessibili e dai costi alti. Abbiamo lavorato per rendere queste tecnologie più semplici, puntando a un target di medie e grandi aziende”, continua Dipierro, che ha raggiunto le 800 installazioni della sua soluzione, in Italia.

Uno scudo per la sicurezza

L’azienda ha lavorato in questi anni su diverse soluzioni per semplificare la vita anche degli operatori di prossimità. Tra queste, Dipierro ci parla di Uania Shield, un servizio erogato in modalità SaaS, che permette di consegnare all’operatore traffico aggregato, già protetto da un firewall in cloud. Gli operatori possono in questo modo erogare connettività sicura ai propri clienti:

“Il mercato degli operatori di prossimità è molto complesso e c’è una possibilità forte di perdere competitività se non si lavora sulla differenziazione dei servizi. Uania Shield ha l’obiettivo di rendere più semplice la vita all’operatore, permettendogli di offrire un servizio senza dover implementare nulla”, svela Dipierro.

Partner Assoprovider

Uania ha scelto di diventare partner di Assoprovider. Dipierro racconta di aver conosciuto l’associazione a eventi a cui ha partecipato e di aver scelto di diventare partner “per capire meglio le esigenze degli operatori e aiutarli a evolversi nel mercato delle tlc”.

Alla fine del suo intervento offre la sua visione del mercato delle tlc e delle sfide che si trovano ad affrontare gli operatori di prossimità:

“In questi anni ho avuto modo di comprendere meglio il mercato delle tlc. Ho capito, sulla mia pelle, quanto sia importante per gli operatori essere credibili, offrendo ai consumatori quello che si promette, di ragionare in un’ottica di lungo periodo e di evolvere le soluzioni nel tempo”, conclude.

Visits: 108

Ultimi Post