Assoprovider: 25 anni di battaglie per l'innovazione digitale in Italia (1999-2024)

Dal digital divide alla prossimità digitale: storia del network che ha cambiato le TLC italiane

Nel 2024, Assoprovider celebra il suo venticinquesimo anniversario, confermandosi come il più diffuso e specializzato network di esperti nelle telecomunicazioni in Italia. Dal 1999, l'associazione rappresenta oggi 173 piccole e medie imprese del settore, ognuna delle quali costituisce un presidio tecnologico profondamente radicato nel proprio territorio.

La vera essenza di questo network è la “prossimità”: le 173 aziende associate rappresentano altrettanti call center territoriali, dove gli operatori rispondono non solo in italiano, ma anche nel dialetto locale. Questa caratteristica, incarnata nel marchio “Operatori di Prossimità”, distingue questi operatori dai grandi player nazionali, garantendo un servizio su misura e una risposta immediata alle esigenze dei clienti, specialmente nelle aree marginali e nei piccoli centri.

In 25 anni di attività, Assoprovider si è affermata come l'unica associazione del settore TLC capace di modificare concretamente il mercato attraverso le sue battaglie. La sua missione principale è sempre stata quella di combattere il digital divide strutturale, causa primaria del digital divide cognitivo. L'associazione ha contribuito significativamente alla crescita culturale del settore attraverso vademecum tecnico-normativi, webinar formativi, la testata giornalistica OpenTLC e podcast informativi.

Far crescere culturalmente un Operatore di Prossimità e difenderne gli interessi, specialmente nelle zone a fallimento di mercato, significa di fatto contribuire alla crescita dell'intera comunità locale e abbattere le barriere sociali attraverso la riduzione del divario digitale. Questo ruolo è emerso con particolare evidenza durante la pandemia, quando gli Operatori di Prossimità hanno dimostrato il loro valore sociale potenziando gratuitamente le infrastrutture per far fronte all'aumento delle richieste degli utenti.

L'invito a unirsi ad Assoprovider è rivolto alle aziende che credono nell'importanza di fare massa critica nei confronti delle istituzioni e della politica. L'adesione non è un semplice logo da esibire, ma rappresenta la volontà di incidere attivamente nel mercato, senza delegare o subire passivamente, ma assumendosi la responsabilità di “sporcarsi le mani” per il bene del settore.

Un ringraziamento speciale va ai partner che hanno sostenuto l'associazione, riconoscendone il ruolo fondamentale nella crescita del loro business. Collaborare con Assoprovider significa interfacciarsi con il più qualificato network delle TLC e delle soluzioni digitali in Italia, equivalente ad aprire istantaneamente 173 “filiali” sul territorio nazionale. Questa capillarità, unita alla profonda conoscenza territoriale e alla capacità di parlare la “lingua del posto”, offre ai partner un vantaggio competitivo unico: la possibilità di raggiungere ogni angolo del paese attraverso presidi tecnologici consolidati e radicati nel territorio.

Le battaglie vinte, dalla liberalizzazione del WiFi all'abolizione del patentino installatori, hanno creato nuove opportunità che hanno permesso la nascita e la crescita di numerose aziende del settore, come testimonia la cronologia che segue.

1999-2000: La Nascita e le Prime Battaglie

  • Luglio 1999: Fondazione di Assoprovider per contrastare l'impatto di Libero.it sul mercato
  • Prima mobilitazione per il riconoscimento degli ISP come operatori di telecomunicazione
  • Creazione di una rete di 90 provider indipendenti in soli due mesi

2002-2003: Vittorie Legislative Fondamentali

  • Approvazione della storica “Legge Salva Provider” (Legge n. 59/2002)
  • Riconoscimento degli ISP come operatori di telecomunicazione
  • Equiparazione agli altri operatori del mercato nelle trattative con Telecom

2005: L'Anno delle Grandi Vittorie

  • Vittoria storica: condanna di Telecom per abuso di posizione dominante (multa di 152 milioni)
  • Intensa campagna per la liberalizzazione del WiFi
  • Manifestazioni con sit-in a Montecitorio e Palazzo Madama
  • Approvazione del decreto Landolfi sulla liberalizzazione WiFi

2013-2015: Innovazione e Territorio

  • Collaborazione con Regione Umbria per la legge regionale 31/2013
  • Partnership con GARR per l'iniziativa “Conoscere Internet”
  • Progetti pionieristici per l'abbattimento del digital divide

2020-2021: Evoluzione e Nuove Sfide

  • Lancio di OpenTLC come testata giornalistica dell'associazione
  • Opposizione alla rete unica non dedicata al wholesale
  • Creazione e registrazione del marchio “Operatori di Prossimità”
  • Avvio del canale Spotify con podcast dedicati alle battaglie della rete
  • Supporto agli associati durante l'emergenza COVID-19

2022-2023: Consolidamento e Innovazione

  • Pubblicazione dei vademecum normativi per Comuni e ISP/WISP
  • Opposizione al controllo degli ISP sull'operato degli utenti
  • Campagna contro l'obbligatorietà della PEC
  • Battaglia per l'abrogazione del patentino degli installatori

2023-2024: La Battaglia del Piracy Shield

  • Ricorso al TAR del Lazio contro l'implementazione della piattaforma
  • Richiesta di accesso agli atti per i provvedimenti di inibizione
  • Esposto alla Corte dei Conti per possibile danno erariale
  • Contestazione del blocco errato di Google Drive
  • Ricorso al Consiglio di Stato
  • Azioni concrete per la modifica del sistema e maggiori garanzie per gli operatori

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