Ad APRO22, si è discusso anche di Black List, di sistemi di filtraggio domini, IP e le richieste delle autorità agli ISP. In un'intervista a margine dell'appuntamento, ne abbiamo discusso con Alfredo Pasini, consulente Assoprovider:

«Le black list sono a disposizione degli operatori, i quali devono obbligatoriamente inibire i siti che si definiscono proibiti. L'ambito più delicato è ovviamente quello della pedopornografia, dove esistono accreditamenti particolari e sono previste sanzioni molto elevate per i provider che non provvedono all'offuscamento o alla distruzione completa del sito. Purtroppo molti di questi siti sono all'estero: è un lavoro continuo, ma sempre parziale, che potrà essere portato avanti solo se tutti gli Operatori di Prossimità si muovono in massa in questa direzione», ha spiegato Pasini in un'intervista a Enzo Colarusso (LabTv), a margine dell'evento.

Durante l'evento, Pasini si è inoltre soffermato sui due vademecum di cui è autore, “Nuovo Codice delle Comunicazioni” e “Manuale IPS/WISP” editi Consulservice collana OpenTLC.
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