Assoprovider, 19 anni dalla liberalizzazione del Wi-Fi, una nuova battaglia cruciale per il settore delle telecomunicazioni

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Nell'ottobre del 2024, a 19 anni esatti dalla storica vittoria che liberalizzò l'uso del Wi-Fi in Italia, Assoprovider si trova nuovamente in prima linea per difendere il futuro del settore delle telecomunicazioni. Con l'approvazione del decreto Omnibus, ora legge dello Stato, affrontiamo una delle sfide più critiche della nostra storia.

2005-2024: Dal trionfo alla nuova sfida

Nell'ottobre 2005, Assoprovider ottenne una vittoria fondamentale con l'approvazione del Decreto Landolfi, che liberalizzò l'uso del Wi-Fi in spazi pubblici, aprendo la strada all'innovazione digitale in Italia.

«Diciannove anni fa, abbiamo dimostrato che la nostra visione di un'Italia digitalmente libera e innovativa poteva diventare realtà. Oggi, ci troviamo di fronte a una sfida ancora più grande, che rischia di compromettere anni di progressi», dichiara Giovanbattista Frontera Presidente di Assoprovider.

2024: L'urgenza d'azione dopo l'approvazione del DL Omnibus

Con la recente approvazione del decreto Omnibus, gli Internet Service Provider (ISP) si trovano esposti al rischio di sanzioni penali, inclusa la reclusione fino a un anno, per presunte omissioni nella segnalazione di attività potenzialmente illecite.

“L'approvazione di questa legge segna un momento critico per il nostro settore,” continua il Presidente. “Gli operatori rischiano il carcere per svolgere il proprio lavoro. Questa non è solo una minaccia per noi, ma per l'intero ecosistema digitale italiano.”

 Assoprovider, azioni immediate e future

Assoprovider annuncia una serie di azioni immediate:

  1. Consulenza legale per i nostri associati per navigare le nuove disposizioni di legge.
  2. Avvio di un dialogo urgente con le istituzioni per chiarire l'applicazione della legge e mitigarne gli effetti più dannosi.
  3. Preparazione di possibili ricorsi legali per contestare gli aspetti più critici della nuova normativa.
  4. Lancio di una campagna di sensibilizzazione pubblica sui rischi della nuova legge per la libertà digitale.

«La nostra storia di lotta non si ferma qui. Come abbiamo fatto nel 2005, useremo ogni strumento a nostra disposizione per proteggere il settore e garantire un futuro digitale libero e innovativo per l'Italia», afferma il Presidente

Call to Action

Assoprovider fa appello a tutti gli stakeholder del settore, ai cittadini e alle istituzioni:

  1. Informarsi sulle implicazioni della nuova legge, partendo dalla nostra storia di lotta: https://www.radioit.it/liberalizzazione-wi-fi-assoprovider-podcast/
  2. Unirsi alla nostra campagna di sensibilizzazione e azione contro gli aspetti più dannosi del decreto Omnibus.
  3. Condividere esperienze e preoccupazioni, contribuendo al dibattito pubblico sul futuro delle telecomunicazioni in Italia.

«La battaglia del 2005 ci ha insegnato che uniti possiamo fare la differenza,” conclude il Presidente. “Oggi, di fronte a questa nuova minaccia, abbiamo bisogno più che mai della solidarietà e dell'azione di tutti. Il futuro digitale dell'Italia è in gioco, e noi di Assoprovider siamo pronti a guidare questa nuova battaglia per la libertà e l'innovazione», conclude Frontera.

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