Rete wireless comunitarie: la storia di Progetto Wireco

Hanno incarnato a pieno lo spirito degli operatori di prossimità. Progetto Wireco è la prima rete wireless comunitaria della Sicilia Occidentale. Non è un’azienda, ma un’associazione di promozione sociale, che oggi può contare su 30 soci Fondatori, 400 soci Ordinari e 5 soci Onorari. Tra gli altri obiettivi, garantire servizi di connettività a banda larga per i suoi associati in aree rurali digital divise:

«Siamo nati nel 2017 e piano piano abbiamo potenziato la nostra offerta e migliorato le performance. Siamo partiti da un’offerta di 10 megabit per i nostri associati, poi 40, fino a passare oggi a 100 megabit. Chiediamo agli associati una quota di 180 euro», spiega Filippo Ciringione, uno dei fondatori dell’iniziativa.

Wireco e i suoi 400 associati

Dal punto di vista legale Wireco è un ISP a tutti gli effetti. Per operare, ha ottenuto l’autorizzazione ministeriale per le frequenze, è iscritto al Roc e alla Camera di Commercio.

Oggi serve più di 400 associati privati. Ma Wireco offre connettività anche a enti e aziende: attività commerciali che sono consentite, entro certi limiti, dalle normative che regolano le associazioni.

«Durante la pandemia abbiamo offerto connettività gratuitamente a famiglie che non potevano permetterselo, segnalateci dagli assistenti sociali e dalle Scuole. Siamo attenti alle necessità dei territori. Per esempio, abbiamo realizzato degli impianti di videosorveglianza per le chiese», racconta Filippo.

Sensibilizzare sull’uso della tecnologia

Wireco si occupa di tanto altro. Tra le attività offerte agli associati, convegni e corsi di formazione per aiutare chi non ha dimestichezza a servirsi della tecnologia, rivolgendosi soprattutto a un pubblico di persone eterogeneo con particolare attenzione agli anziani. Pensando a loro, Wireco avvierà, per esempio, dei corsi informativi sulle truffe e i raggiri di cui è piena la rete.

«Cerchiamo di mantenere sempre alto il livello dei servizi e puntiamo a crescere in modo graduale, per migliorare il livello della connettività offerta, ma anche per assumere delle persone in pianta stabile a supporto dell’area tecnica ed amministrativa», svela Filippo.

Due mission simili che si sposano

Gli obiettivi di Wireco sul territorio siciliano si sposano con il valore della prossimità di cui Assoprovider si fa promotrice da anni. Per questo, la partnership tra Wireco e l’associazione degli operatori di prossimità è stata naturale:

«Siamo una piccola struttura: in questo mondo assomigliamo a una mosca che potrebbe essere facilmente schiacciata se non si associasse con gli altri. Abbiamo scelto di diventare partner di Assoprovider per l’approccio dell’associazione, che ha sempre a cuore gli interessi dei piccoli operatori e non quelli delle grandi aziende», conclude Filippo.

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